Nella lettura biblica di questa settimana quali gemme spirituali riguardo a Geova, al ministero di campo o ad altro vi sono piaciute particolarmente?
Giosue 18:6
“ Quanto a voi, fate la descrizione del paese dividendolo in sette parti e portatemela qui. Io getterò le sorti per voi qui, davanti a Geova nostro Dio... "
Geova aveva comandato che la divisione della Terra Promessa fra le dodici tribù avvenisse gettando le sorti.
Facendo in questo modo era Geova a decidere. nessuno poteva e doveva lamentarsi per i territori che riceveva.
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Giosue 18:10a
" Giosuè quindi gettò le sorti per loro a Silo davanti a Geova..."
I grandi servitori di Geova dell'antichità non sono ricordati per la loro sapienza o intelligenza. Sono ricordati per la loro completa ubbidienza a Geova Dio, fin nei minimi particolari.
Giosuè 19:9
" L’eredità dei discendenti di Simeone fu presa dalla parte assegnata a Giuda, perché la porzione dei discendenti di Giuda era troppo grande per loro..."
E non risulta che qualche componente della tribù di Giuda si sia mai lamentato per questo.
Sistematicamente oggi nel mondo quando i governi prendono delle decisioni devono sempre fare fronte a proteste, cortei e manifestazioni di ribellione.
Quando sarà Geova a decidere in futuro cosa fare sulla terra possiamo stare tranquilli. Ognuno si limiterà a fare quello che gli viene ordinato, e la pace regnerà sovrana.
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Giosuè 19:47
" Il territorio dei discendenti di Dan era però troppo stretto per loro. Così salirono a fare guerra contro Lèsem, la catturarono e la colpirono con la spada. Ne presero quindi possesso e vi si stabilirono, e cambiarono il nome di Lèsem in Dan, dal nome del loro antenato Dan.
Un ottimo esempio per noi lo troviamo nel comportamento della tribù di Dan. Non si lamentarono del territorio ricevuto a sorte troppo stretto per loro. Si diedero da fare per migliorare la loro situazione.
Non lamentiamoci mai della nostra sorte nella vita, preghiamo Geova e diamoci da fare secondo le nostre possibilità.
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Giosue 19:49-50
“ Finirono così di dividere i territori del paese per darlo in eredità. Gli israeliti diedero quindi a Giosuè, figlio di Nun, un’eredità in mezzo a loro. Per ordine di Geova gli diedero la città che chiese, cioè Tìmnat-Sera,d nella regione montuosa di Èfraim; e Giosuè ricostruì la città e vi si stabilì…”
Al contrario di quello che succede nelle organizzazioni umane, in cui i capi sono dei privilegiati, al di sopra degli altri, e non devono dare conto di quello che fanno. Giosuè ripartì il territorio, ma anche lui ne ricevette una parte secondo la volontà di Dio.
Nel popolo di Dio, chi ha privilegi, chi sembra comandare qualcosa, è sottoposto lui per primo alle leggi e alle direttive. Per cui fa esattamente le cose che fanno tutti. E’ il primo a lavorare. E' il primo a predicare.
